In una tranquilla serata di giovedì, precisamente alle 18.45 del 28 marzo, le vie centrali di Bergamo sono state teatro di un episodio che ha rischiato di turbare la pace dei cittadini. Un malvivente, dopo aver tentato di sottrarre tre borse da un esercizio commerciale in via XX Settembre, ha incontrato l’opposizione decisa di una guardia giurata, elemento chiave nella prevenzione del crimine urbano.
La dinamica dell’evento si sviluppa durante un controllo di routine effettuato da una pattuglia della Sorveglianza Italiana. La prontezza di una guardia, al momento in servizio per conto di un cliente nelle adiacenze, è stata fondamentale. Allertata dalle grida di aiuto di una donna, la guardia ha immediatamente individuato l’autore del furto, il quale tentava la fuga a bordo di un monopattino, brandendo con sicurezza tre borse bianche appena rubate.
L’atto di coraggio si è concretizzato in un inseguimento appassionato che ha attraversato punti nevralgici della città, quali piazza Pontida, Largo Cinque Vie e via Moroni. Giunti vicino all’incrocio con via Palma il Vecchio, la determinazione della guardia ha costretto il ladro a disfarsi del bottino per facilitare la propria fuga.
Fortunatamente, le borse sono state recuperate e prontamente restituite al negozio di recente apertura, vittima del tentativo di furto. Il monopattino, lasciato dal fuggiasco all’esterno del negozio, diventa ora un’importante testimonianza dell’accaduto.
L’intervento tempestivo dei carabinieri, chiamati a fare luce sull’episodio, prevede l’analisi delle immagini catturate dalle videocamere di sorveglianza, nella speranza di identificare il responsabile di questo atto audace.
La presenza e l’efficacia delle forze di sorveglianza si confermano essenziali per garantire sicurezza e tranquillità nella vita quotidiana dei cittadini, evidenziando come la prontezza e l’audacia possano fare la differenza nell’affrontare situazioni di emergenza.