Nella cornice dell’auditorium del Convento delle Suore Orsoline, il Civico Corpo Musicale di Gandino darà il via alla sua stagione concertistica sabato 20 aprile, con inizio alle 21. Il tradizionale “Concerto di Primavera” quest’anno non solo celebra la musica, ma segna anche un anniversario significativo per la Banda di Gandino: il 65° dalla sua rifondazione. È stato nel 1959 che Andrea Spampatti, riuscendo a radunare sedici talenti musicali, diede nuova vita a questa istituzione sotto la guida del maestro Giuseppe Aber di Sforzatica.

La Banda di Gandino: radici nell’Ottocento

La storia della Banda di Gandino affonda le radici ben prima del Novecento, risalendo al XIX secolo quando, grazie a figure del calibro di Andrea De Giorgi, un contemporaneo e amico di icone musicali come Giuseppe Verdi, Rossini e Ponchielli, la banda raggiunse livelli di eccellenza. Oggi, la direzione è affidata al maestro Peter Zani, che continua a portare avanti la tradizione musicale con passione e dedizione.

Fra tradizione e talento: la sinergia con Note Insieme

L’evento è frutto di una collaborazione tra la Banda di Gandino e la Scuola di Musica Note Insieme, un’iniziativa fondata per supportare e sviluppare il talento dei giovani strumentisti. Questo concerto, oltre a essere un momento di celebrazione musicale, è supportato e patrocinato dal Comune, sottolineando l’importanza della musica come pilastro culturale e comunitario in città. La serata promette di essere un’occasione per riunire appassionati di musica e cittadini in un appuntamento che celebra la primavera con note melodiose e armonie ispiratrici.