In un contesto dove 2.500 persone in Bergamasca e oltre 22mila in Lombardia convivono con la sclerosi multipla (SM), Bergamo si distingue per l’impegno costante verso chi affronta questa sfida. Grazie alla collaborazione tra AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e Fondazione Conad ETS, emerge un rinnovato impegno a favore delle persone colpite da SM, mirando a espandere servizi psicologici e il supporto alla mobilità.
Questo progetto ambizioso punta a garantire, entro il 2024, un sostegno concreto a oltre diecimila individui su scala nazionale, migliorando significativamente la qualità della loro vita quotidiana. L’iniziativa, presentata il 26 marzo 2024 durante l’inaugurazione della nuova sede provinciale AISM a Bergamo, segna un passo avanti importante nell’assistenza e nell’integrazione sociale delle persone con SM.
Gianna Traverso, alla guida di AISM Bergamo, ha evidenziato il variegato ventaglio di servizi offerti: dal supporto psicologico, sia individuale che di gruppo, fino al trasporto assistito, dimostrando così un’attenzione all’inclusione sociale e al benessere fisico dei soci. Questo impegno si arricchisce ulteriormente grazie al sostegno di Fondazione Conad ETS, che vede nella missione di AISM un riflesso dei propri valori aziendali di cooperazione e solidarietà.
Durante l’evento, il presidente nazionale AISM, Francesco Vacca, ha sottolineato l’importanza di un approccio multidisciplinare nella gestione della SM, ricordando che l’associazione si pone come punto di riferimento non solo per l’assistenza diretta, ma anche nella lotta per i diritti e nel sostegno alla ricerca scientifica. Un momento simbolico è stato la firma della carta dei diritti delle persone con SM, gesto che ribadisce l’impegno civico e sociale nei confronti di questa causa.
L’evento ha visto la partecipazione di personalità del territorio, tra cui Marcella Messina, assessore alle Politiche Sociali di Bergamo, che ha lodato AISM per il suo impegno incessante, specialmente durante gli anni della pandemia, e per la capacità di fare rete con altre associazioni. La presenza di testimonianze dirette, come quella di Monica Biasio, e il contributo dei volontari, sottolineano il valore dell’empatia e della solidarietà che animano l’associazione.
La nuova sede di AISM a Bergamo, oltre a essere un simbolo di ripartenza, diventa un punto di incontro e di supporto per le persone con SM, confermando l’importanza di esserci fisicamente per chi affronta ogni giorno le sfide imposte dalla malattia. Con oltre 140mila casi in Italia, l’impegno di AISM e dei suoi partner diventa cruciale per migliorare la vita di chi vive con la sclerosi multipla, promuovendo la ricerca e l’assistenza, ma soprattutto l’inclusione e la comprensione.
